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Conferenza spettacolo di Sylvano Bussotti con Luca Scarlini Con la partecipazione di Daria Nicolodi, Hidehiko Hinohara, Caterina Paoloni, Arcadio Baracchi, Marco Ortolani, in collaborazione con Tempo Reale 2 marzo 2010

Conferenza spettacolo di Sylvano Bussotti con Luca Scarlini Con la partecipazione di Daria Nicolodi, Hidehiko Hinohara, Caterina Paoloni, Arcadio Baracchi, Marco Ortolani, in collaborazione con Tempo Reale

Una conferenza per indagare la relazione tra Sylvano Bussotti, Luciano Berio e Cathy Berberian. La cantante americana di origini armene (1928-1983) ha segnato decisamente la storia della musica contemporanea, interpretando in prima assoluta brani di moltissimi compositori, da Stravinskij a Maderna, da Pousseur a Cage, nonché naturalmente le opere di Luciano Berio (1925-2003), a cui è stata a lungo sposata e di cui ha interpretato tra l.altro la celeberrima Sequenza. Inventrice di suoni e compositrice nella memorabile sinfonia per fumetti Stripsody, fu la protagonista de La passion selon Sade e fu con Bussotti anche nella celebre edizione completa parigina dei Pièces de Chair a Parigi nel 1970, o come voce di invenzione in Oggetto amato.

Nel Salone del Fiorino di Palazzo Pitti, che a lungo è stato luogo di eventi musicali, questa relazione, di affetti e di lavoro, verrà ricordata con l’esecuzione della Variazione Berio per clarinetto e del brano In memoriam, dedicato alla cantante, un anno dopo la sua scomparsa. Daria Nicolodi, che aveva interpretato Rara Film sarà al centro di questa interpretazione come voce recitante.

L.evento ci riporta dunque a quello straordinario clima di vivacità culturale che ha caratterizzato la grande stagione e che ha ruotato per molto tempo intorno allo Studio di Fonologia della RAI di Milano e ai suoi personaggi come lo stesso Berio, Bruno Maderna, Umerto Eco, Luigi Nono, Roberto Leydi. In tal senso non poteva mancare, per curare la parte elettroacustica, la collaborazione di Tempo Reale, il centro, sempre fondato da Berio, che costituisce oggi una sorta di discendente naturale di quella struttura, un luogo di ricerca e sperimentazione della nuova musica elettronica.Associazione di Amicizia Italo-Armena “ZATIK”

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